lunedì 11 gennaio 2010

Capitolo CXXXXIX: Benvenuto 2010


Mentre sto per scrivere questo primo post del 2010, sotto di me ci sono sconfinati terreni vuoti ed innevati: sono su un aereo diretto verso Denver, in Colorado. La destinazione finale del mio viaggio e’ Reno, Nevada, per poi diventare lungo la settimana Elko, sempre in Nevada, una cittadina di nome Eureka (indovinate che minerale estrae la miniera in quella citta’) e Salt Lake City, in Utah. Un viaggio impegnativo ma che potrebbe rivelarsi interessante. Sto andando a Reno in Gennaio proprio come 3 anni fa, appena arrivato a Pittsburgh. E si’ sono gia tre anni. Chi se lo sarebbe immaginato.
E abbiamo anche chiuso un decennio, incominciato con il famigerato e temuto 2000. Questo onestamente mi tocca meno. Dopotutto meglio guardare al futuro. Il passaggio all’anno nuovo e’ visto qui in America come il tempo per le resolutions (le intenzioni per l’anno nuovo): quali sono le tue resolutions per l’anno nuovo ?
Si parte dal 2009, anno pieno di eventi personali e familiari significativi e insegnato importanti lezioni. Sicuramente ci sono alcune resolutions per me, lavorativamente parlando ma anche per la nostra (con Fra e Teresa) vita familiare.
Lavorativamente parlando voglio essere piu efficiente anche a discapito della quantita’ di lavoro profuso: qualita’ e’ la parola d’ordine. Cosa voglio ottenere ? O per cosa voglio impegnare le mie energie. E poi lottare maggiormente per quello che ritengo importante. Se non sei che lotti per te stesso, chi dovrebbe farlo.
La casa prendera’ molto del nostro tempo: passo dopo passo ci assomigliera’ e ci servira’ per i mesi futuri. Oltre ad essere convinti che la televisione non fa per noi, stiamo tentando di ridurre i tempi morti al computer dopo cena. E non ho bisogno di spiegarvi cosa intendo per tempi morti. Questo non vuol dire non guardarsi un bel film, per voi leggere il mio blog, fare un ricerca su internet che ci interessa, o comprare pannolini online. Intendo dire quelle ore di vuoto mentale davanti al monitor. L’esperimento e’ in atto e abbiamo gia potuto apprezzare i risultati: si dorme meglio, si parla e si discute di piu’.
Personalmente voglio essere piu presente con le persone in Italia: la nostra vita e’ a Pittsburgh per ora, ma soprattutto dopo il viaggio in Novembre mi sono reso conto una volta di piu’ a quante persone sono molto legato in Italia. Speriamo di riuscire a farcela.
Il blog continuera’ ovviamente ed avrebbe anche bisogno di una tagliata di capelli per essere piu snello e alla moda. Lo mettero’ nella to do list …..
Eccomi con gia troppe resolutions e la paura di non poterle “portare a casa” tutte. Ci vorra’ tempo, commitment (parola molto interessante in inglese) e costanza.

Buon anno a tutti voi !!!
Lele
PS Come vedete anche Teresa ha le sue resolutions: ieri sera per la prima volta si e’ seduta a tavola con noi….con un piccolo aiuto: un cuscino/booster. Era tutta educata e contenta di essere a tavola con i grandi. Well done. (a presto la foto)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

con l'augurio che tutti i buoni proposal possano essere realizzati, un caro saluto da Nadia e Marco, e un abbraccio alla piccola grande Teresa!
ci mandate il nuovo indirizzo di casa?
a presto, chissà che non sia l'anno giusto per noi per fare un viaggetto in USA e passare di lì...

zioluc ha detto...

Sei pragmatico come un americano! In bocca al lupo per tutti i propositi, io non riesco a evitare di perdere ore sul web!

I tuoi spostamenti tra le città mi evocano altrettante canzoni o film... maledetti americani.

baci alle donne di famiglia.


cmq... che minerale si estrae ad eureka?

margheti ha detto...

voglio foto della teresa!
voglio foto della teresa!
voglio foto della teresa!
voglio foto della teresa!
voglio foto della teresa!

...si nota che sono la zia? :-)

Anonimo ha detto...

foto teresa!
foto teresa!
foto teresa!
foto teresa!
foto teresa!
nonna germana