martedì 17 aprile 2007

Capitolo XXIII: Virginia Tech

Stavo cenando con insalata di spinacini, mortadella a tocchetti e gamberetti, ormai specialità, e pasta e ascoltando la mia radio preferita NPR che da praticamente solo jazz (www.npr.com) e pensavo: devo scrivere qualcosa o no ? Ovviamente l'argomento è l'uccisione di 32 studenti (molti di più i feriti) in un campus Universitario Statunitense. Evento non nuovo (bowling a colombine è un film che dovrebbero vedere in molti in ITalia) negli USA ma che lascia sempre shockati.

Prometto di lasciare solo qualche spunto di riflessione da chi vive negli States e ha conosciuto un poco la vita universitaria... poi ad ognuno le proprie conclusioni.

1) Le armi: sicuramente assurdo pensare che si possano comprare in alcuni luoghi in modo così veloce, ma se questa persona voleva uccidere non una ma un numero indefinito di persone (è stata una strage cieca) anche non avesse avuto le armi poteva fare diversamente (veleno??). Columbine è stato diverso.
2) Il costo per un anno di università si aggira a Pittsburgh sui 25000 $ ...qualcosa come 18000 €: impensabile per noi immaginare che il 98% degli studenti fanno dei loan, dei fidi, per pagare le tasse universitarie che poi faranno rientrare quando inizieranno a lavorare. Si spera. E quella non era Pittsburgh ma una grande università per ingegneri.
3) La concorrenza durante gli anni di università è pazzesca: se sei un vincente ci metti poco, ti danno un sacco di premi, ti pagano le tasse e finisci sul giornale della scuola ed il lavoro arriva in un attimo. Se sei uno normale o hai i soldi o muori.
4) L'appartenenza alle confraternite, alla grande famiglia universitaria è reale, radicata e in alcuni casi malata: per fare un esempio quasi tutti gli studenti oggi alla Virginia Tech invece che andare a casa ed "evitare il problema da codardi" testuali parole alla radio, sono rimasti uniti come una vera comunità e grande famiglia. Chi invece ha deciso di andare a casa come pensate sia visto da chi si è stretto attorno al caro Presidente volato apposta da Washington e che proclama che la difesa personale è un valore fondamentale (del tipo se tutti gli studenti avessero una pistola potevano ammazzarlo prima, nella speranza di avere una buona mira?? )
5) Un pensiero alle vittime, alle famiglie ovviamente
A voi

Lele

Nessun commento: