giovedì 30 agosto 2007

Capitolo XLIII : Un caro saluto dal terzo Mondo

Cari miei qui nel terzo mondo, o come viene chiamata questa nazione Stati Uniti, siamo in questo momento un poco puzzolenti. E sì perchè è partito un tubo dell'acqua ieri sera in un quartiere vicino e perciò da oggi pomeriggio siamo senza acqua, molto probabilmente fino a domani mattina. Vi rendete conto qualcosa come 4 quartieri senza acqua per 14 ore o più ??? E nessuno che protesta ma semplicemente prendono d'assalto i supermercati.... dove in questo momento puoi trovare al massimo l'acqua con gusto alla pesca, ciclamino etc... Cosa ne dite di lavarsi i denti con l'acqua alla calendula ?
Noi siamo sbigottiti... e non è la prima volta.
Prima che arrivasse Fra a causa di un temporale il mio quartiere è rimasto senza luce per 20 ore, tanto la roba in frigo è piena di conservanti e mica va a male (meno male che non avevo nulla causa trasloco appena effettuato). Motivazione allora era un palo della luce divelto. A sì, dimenticavo qui i cavi della luce sono tutti esposti, nessuno interrato, e corrono su simpatici e preistorici pali di legno, di quelli che ricordo aver visto in Nigeria.
Ma come non bastasse le strade sono fatte per i loro trattori e fuoristrada e di essere piatte e senza tremende buche non se parla nemmeno.
Ed i cellulari mica possono prendere anche fuori città, sapete l'America è così grande che mica possono coprirla tutta con la rete tri-band.
Penso che parlare di terzo mondo sia un eufemismo....

Dimenticavo... sapete come si sono giustificati per i tubi dell'acqua: sapete Pittsburgh è una città vecchia, quindi è logico che ogni tanto qualche tubo parta... Romani fate attenzione allora, sai se tanto mi dà tanto

Un saluto a tutti e soprattutto a chi mi/ci ha fatto notare che in numerazione romana il quaranta si scriveva in modo diverso...

Un abbraccio puzzolente

Lele

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma scusa hai solo da farti anche tu una bella rimessa con annesso un generatore d'emergenza, pozzo dell'acqua e telefono satellitare così sei tranquillo.
Magari mentre ci sei fatti anche un bel buncker.
Ciao il morto

Anonimo ha detto...

Lele,

sarà che ci stai tirando un po' di sfiga? Qui a Roma abbiamo altri problemi piu' seri a cui pensare...eheheh ;)


Fabio

Anonimo ha detto...

va beh mi sento un po' chiamato in causa circa il riferimento a quel 40 scritto in numeri romani quindi lascerò anche io un commentino in qualità di neofita del blog (colpa della marghe) che ha risucchiato non poche ore visto che ho dovuto recuperare tutti i precedenti capitoli (dal capitolo I al XXXXII eh eh) e in qualità di neoinquilino di casa di fra, quindi in qualche modo c'è un legame casalingo ultraoceanico. casalingo nel senso di abitazioni. che dire? se saltasse qui il tubo dell'acqua non me ne accorgerei visto che IN CUCINA NON C'E' IL LAVANDINO! dai fra sto scherzando, prima o poi andremo all'ikea a prenderlo.

cHristian

Anonimo ha detto...

Heilà Lele & Fra, anche qui c'è stato un megatemporale ma Torino funziona sempre lo stesso alla faccia degli antiitaliani, acqualucetelefonogas tutto OK (Smog compreso), god bless the great U.S.
Hope to hear from you (both) soon
all our best
Marco & Nadia