giovedì 20 novembre 2008

Capitolo CV: $700.000.000

Nessun rischio....non abbiamo vinto nessuna mega lotteria di Novembre.
Chi vive in America la cifra che vedete scritta sopra, l'avra' sentita alla nausea. E' il famoso bailout, o iniezione di capitale fresco, da parte dell'amministrazione americana per sanare il casino di Wall Street di qualche mesetto fa. O magari ancora in atto e magari iniziato molto prima.
Ma tanto e' che questa cifra e' passata ed e' stata stanziata. Ma non ancora usata, diciamo non ancora allocata. Pero' anche se magari in Italia non arriva molto, stanno facendo un bel po' di casino con questa cifra.
La cifra avrebbe dovuto sanare in parte il problema dei prime mortage, uno dei grandi disastri dell'economia americana degli ultimi anni. Sanare nel senso che avrebbe dovuto coprire i buchi lasciati da i casi peggiori.
Poi questa settimana, dopo la Obama sbronza, si e' iniziato a sentire che invece questa cifra sara' "investita" nelle banche che la useranno per rialzare l'economia. Per me, che di economia non ne capisco nulla....tentato l'esame 4 volte, mi pare come dire
" Potrei coprire i debiti che tu adolescente sconsiderato hai fatto in giro per il mondo, mettendo paletti piu' rigidi perche' questo non capiti piu'"

Invece

"Adolescente sconsiderato ti mancano soldi perche' sei pieno di debiti in giro per il mondo, ti do soldi da usare come tu ben saprai fare... vedi di farne buon uso."

Aspetto il commento di Fabrizio dalla California.

Ultimo capitolo della saga bailout sono le case automobilistiche americane che tutti sanno non navigano in buone acque da molti anni. Ed allora perche' non chiedere al patriottico bailout di elargire loro soldi per rinascere. Ma questo bailout era finanziario, per sanare entita' finanziarie....ed allora cosa ti fanno sti furboni, diventano banche holding. GM ha appena creato una banca per poter partecipare al banchetto.
Ho gia il sentore di chi sara' il prossimo a saltare su: le carte di credito.
Dopo tutto questo e' uno spaccato di vita: in situazione di crisi, quale quella in cui verte la societa' americana tutta, appena ci sono soldi freschi tutti ci si gettano come sciacalli. Sapete, potrebbe sempre andare peggio.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Carte di debito, non di credito, oramai te le piazzano da qualche anno anche in Italia, con la scusa di rateizzare il debito nei mesi futuri... e poi ti inchiappettano con gli interessi...

nonsisamai ha detto...

io non ne posso davvero piu' con questo 'bailout'. la cosa positiva e' che qui la crisi dei mutui non si sente proprio.

NotreAnne ha detto...

hai asolutamente ragione. Anche perchè una delle cose più vere in economia è la legge delle aspettative. Se le banche sanno che se combinano casini tanto le banche le ripagano, allora la propensione al rischio aumenta, invece che diminuire...

Emanuele Cauda ha detto...

Luis: e' curioso che in Italia le carte di debito siano le americane carte di CREDITO e le carte di credito siano le americane carte di DEBITO. Stranezze della lingua.
In ogni caso sulle carte di CREDITO americane ce ne sarebbero da dire. Da quando ne ho una, ogni settimana mi arriva la proposta di averne un altra con una differente compagnia. Alla faccia della privacy

Nonsi: Non voglio fare il pessimista ma sentendo come vanno le cose almeno per i minatori (molte miniere stanno chiudendo o lasciando persone a casa)....il sistema avra' bisogno di altri stimoli presto. O avra' bisogno di un bel cambiamento...proprio quello che si chiede alla nuova amministrazione.

Anne: Per quanto non passassi l'esame di economia mi ricordo sempre che il professore parlava di aspettative, di clima contingente.
Casualmente, o quanto casualmente, tutto questo e' capitato a cavallo delle elezioni ed il giochino e' stato
Prima delle elezioni sbandieriamo i soldi e facciamo tutti i patriottici che ci si sacrifica per la nazione.
Dopo le elezioni "Soldi, quali soldi ? A si' il bailout....beh dobbiamo ancora decidere come usarlo, e poi anche la nuova amministrazione deve avere flessibilita'...."

Anonimo ha detto...

concordo con emanuele, anche io non vedo di buon occhio l'uso che vogliono fare di questo bailout. Anche perché noi stiamo cercando un mutuo e tutte le banche sembrano diventate d'un colpo stitiche a dare soldi. Eppure loro dal governo (da noi) ne beccano a palate :(

Fabrizio Cariani ha detto...

... e ci sono voluti un paio di giorni prima che riuscissi a commentare questo punto adeguatamente.

il bail-out per il momento e' un vero disastro. proprio per il punto che anja sottolinea: l'idea della responsabilita' e' andata completamente a farsi benedire. Ovviamente, la cosa da fare sarebbe sistemare una serie di obiettivi e fare in modo che l'uso di soldi ulteriori siano condizionati al raggiungimento degli obiettivi.

P.S. la cosa triste alla cifra che hai scritto mancano tre zeri!!!

Fabrizio Cariani ha detto...

uhm ... dopo "triste" dovevano esserci due punti.

Emanuele Cauda ha detto...

Sono contento che questo post abbia stimolato la discussione.

Devo dire che almeno le case automobilistiche pare siano state rimandate a Dicembre in quanto non avevano alcun progetto concreto per migliorare sia come efficienza che come sostenibilita'.
La situazione e' complicata
Domanda per economisti: ma come diavolo e' possibile che adesso la benzina mi costa 2$ al gallone rispetto a 4$ al gallone di 3 mesi fa.
Sento la radio e' le possibilita' sono due: gli americani usano meno la macchina e il prezzo del petrolio e' crollato.
Vada per la seconda, ma mi chiedo se non aveva senso tarare su 3$ e fare cassa per ulteriori aggiustamenti.
Ma il fatto che se gli americani usano meno la macchina (io non ci credo) faccia scendere cosi' tanto il prezzo mi pare un stupidata enorme per quanto mi riempirebbe di gioia (gioia della forza dei consumatori).
Mah..chi sa parli !!!

Anonimo ha detto...

Big Lele and family..