lunedì 1 dicembre 2008

Capitolo CVI: I laghetti personali degli americani



Cari miei, vi scrivo da un hotel sulla tangenziale di Detroit. Mi direte voi: ma sempre sti hotel sulla tangenziale devi scegliere per conoscere una nuova città ?? (vedi Toronto in passato). E che vi devo dire, qui mettono le conferenze e i workshop, e qui vengo se l'argomento mi interessa. Ed in ogni caso anche la lonely planet diceva che a Detroit città non c'è assolutamente niente da vedere. Quindi scrivere a voi è meglio che aggirarsi per quartieri vuoti.
Come potete vedere dalla mappa, Detroit e Pittsburgh non sono così distanti ed allora ho deciso di venire in macchina (federale ovviamente).
Il viaggio è durato poco più di cinque ore e fino alle porte di Detroit è stato di una noia mortale. Immaginate qualcosa di piatto (zero colline, montagne, campanili....zero) , grigio (effettivamente siamo a Dicembre e pioveva), nessuna paesello, niente niente. Per carità è natura...ma di un piattume pauroso. E come vista per gli occhi, un america completamente diversa da quella di città come Boston, New York, le cascate del Niagara stesse, il Montana, ed immagino il Gran Canion, il Colorado.
Ogni tanto qualche fattoria, qualche casupola ...ma niente che possa essere un paesello. Ma quasi tutte con il loro laghetto minuscolo davanti casa. Avete presente un laghetto come nei film, massimo 100 metri di diametro. Laghetto che viste le temperature era quasi completamente ghiacciato pronto per essere usato come pista di pattinaggio.
Vi chiedete cosa se ne facciano di questo laghetto ???
Facile (Lele ipotesi): ci allevano i pesci nelle stagioni fredde e li pescano d'estate.
Eccitante vero ??

P.S. La prossima settimana siamo in Italia gente....dobbiamo ancora fare una riunione famigliare per capire quando e dove, ma vogliamo proprio vedervi !!!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao tesoro, ci manchi! Un bacio grande da casa
Fra e Teresa (quasi addormentata ormai)

Fabrizio Cariani ha detto...

mi stupisce persino che *ci sia* una lonely planet di Detroit...

Anonimo ha detto...

Ehi Lele, ma ci sei stato ad Akron, la città dei DEVO? La città dell'alienazione mentale del prepunk americano fine anni Settanta?
quando torni? cioè quando tornate? vi aspettiamo
marco & nadia

NotreAnne ha detto...

mamma, sembra persino peggio di Atlanta...

Ma secondo te, si uò sviluppare materia grigia vivendo li? per chi votano i detroitesi?

Emanuele Cauda ha detto...

Fra: torna....staa casa spetta a te.....

Fabrizio: ovviamente non esiste una lonely planet di Detroit, ma Detroit viene distrattamente menzionata in quella degli Stati Uniti orientali

Marco & Nadia: per Akron potete chiedere prossimamente alla Torello, dal momento che l'ho portata a sentire un concerto da quelle parti.

Anja: prova ad immaginare per chi votano..... Atlanta pare che sia decisamente meglio.

Anonimo ha detto...

Hey ragazzi arriviamo!!! Lele+Fra e LaTeresina mascherata. Siamo in Italia da domenica 7 e a Torino presto (martedi'?) Ma siccome facciamo un vero raid, tenetevi liberi!
Marco e Nadia: non vedo l'ora di raccontarvi di Akron, ma noi siamo andati a sentire un romantico cantautore chiamato Jack Johnson...