Adesso parliamo di weather, cioè di meteorologia.
La winter storm, cioè la tempesta d'inverno letteralmente.
Come si crea la winter storm ???
Si inizia con l'allarmismo televisivo, dei giornali e di internet...tutti parlano della winter storm che deve arrivare...allarmismo assolutamente....................giustificato.
La winter storm si presenta un bel giorno di tiepido (-2°C) con una spruzzata di neve e tu dici: ma certo che sti americani sono proprio assurdi si allarmano per così poco.
Poi inizia a piovere verso metà pomeriggio e la temperatura pian piano di abbassa (solo qui se la temperatura si abbassa, piove). La pioggia dura un due orette e diventa pioggia di ghiaccio ovviamente e crea quella bella patina di ghiaccio ovunque, alberi, strade, marciapiedi e maccchine.
Tu ovviamente inizi a illuderti di non doverti alzare alle 6.00 il giorno dopo ma la pioggia smette.
Come in ogni bella fiaba del terrore verso le 3.00 di notte (presumo, ero a letto) inizia a nevicare in modo potente e così sopra il ghiaccio (temperatura -10) si mette quello strato secco di neve che permette a tutte le macchine di andare da tutte le parti tranne quella desiderata dal conducente.
Centro di ricerca ovviamente chiuso, librerie chiuse, strade assediate solo da spargisale, spalaneve e Meys (questa chiedetela a lui...capirà).
Il giorno procede con nevicata costante, non forte ma costante in modo da formare quei bei 30 cm di neve ovunque e la temperatura per la legge chimicafisicascientifica si attesta sui -1/0/-1 secchi secchi che stai in giro che è un piacere a fare foto.
Finito ?????
Manco per il cavolo: il secondo giorno quando devi andare a lavorare, il ghiaccio rimane solo sui marciapiedi e sugli alberi con uno spettacolo fenomenale ma iniziamo a scendere con la colonnina del mercurio arrivando a -17 °C e domani deve essere peggio.
Meno male che domani sono in miniera, dentro fa caldo come a Moria. (solo i cultori qui capiranno)
a presto
Lele
La winter storm, cioè la tempesta d'inverno letteralmente.
Come si crea la winter storm ???
Si inizia con l'allarmismo televisivo, dei giornali e di internet...tutti parlano della winter storm che deve arrivare...allarmismo assolutamente....................giustificato.
La winter storm si presenta un bel giorno di tiepido (-2°C) con una spruzzata di neve e tu dici: ma certo che sti americani sono proprio assurdi si allarmano per così poco.
Poi inizia a piovere verso metà pomeriggio e la temperatura pian piano di abbassa (solo qui se la temperatura si abbassa, piove). La pioggia dura un due orette e diventa pioggia di ghiaccio ovviamente e crea quella bella patina di ghiaccio ovunque, alberi, strade, marciapiedi e maccchine.
Tu ovviamente inizi a illuderti di non doverti alzare alle 6.00 il giorno dopo ma la pioggia smette.
Come in ogni bella fiaba del terrore verso le 3.00 di notte (presumo, ero a letto) inizia a nevicare in modo potente e così sopra il ghiaccio (temperatura -10) si mette quello strato secco di neve che permette a tutte le macchine di andare da tutte le parti tranne quella desiderata dal conducente.
Centro di ricerca ovviamente chiuso, librerie chiuse, strade assediate solo da spargisale, spalaneve e Meys (questa chiedetela a lui...capirà).
Il giorno procede con nevicata costante, non forte ma costante in modo da formare quei bei 30 cm di neve ovunque e la temperatura per la legge chimicafisicascientifica si attesta sui -1/0/-1 secchi secchi che stai in giro che è un piacere a fare foto.
Finito ?????
Manco per il cavolo: il secondo giorno quando devi andare a lavorare, il ghiaccio rimane solo sui marciapiedi e sugli alberi con uno spettacolo fenomenale ma iniziamo a scendere con la colonnina del mercurio arrivando a -17 °C e domani deve essere peggio.
Meno male che domani sono in miniera, dentro fa caldo come a Moria. (solo i cultori qui capiranno)
a presto
Lele
4 commenti:
Ma dove cavolo sei finito??????????
e tu che volevi farmi venire invece di andare a Santo Domingo....
Ke dici ad agosto farà più caldo?????????
Morto
Allora a Moria salutami Gollum e company!!E poi la foto cosa rappresenta?
Bacio
Vally
Ciao Lele, sono Virginio, l'amico di Manuela e Nicola (ci siamo visti la sera del tuo compleanno al circolo della magìa).
Come sai verrò presto a Pittsburgh, sarò lì il 21 maggio prossimo e ci starò fino a fine novembre. Ho letto il tuo blog e mi vien voglia già di partire (anche perché a maggio sará piú mite).
Ho provato a scrverti all'indirizzo di hotmail ma non ci riesco. Ti do la mia mail cosi magari si riesce a contattarsi: v_a_salvi@hotmail.com
Cosí magari mi dai un par di dritte su case e quartieri.
Ciao e a presto Virginio
Ciao Virginio. Ricevuta la tua mail. Effettivamente quella di hotmail la uso solo per messenger e non per posta elettronica. Ti scrivo io così ti do un po di dritte e cerco di alzare il termostato per maggio.
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